Capitolo 1 - il cane di casa non è una balia, non è un pupazzo, non è una cosa. Qualunque sia la tua personalissima opinione del tuo cane, nessun bambino deve essere lasciato solo con lui. MAI e poi MAI. Il motivo è semplicissimo: la probabilità che al pargolo vengano asportate parti anatomiche è tutt'altro che remota. Colpa del cane, impazzito all'improvviso? NO. Il cane che morde non è un cane colpito da improvvisa follia. È un cane che, prima di arrivare al morso, ha comunicato più e più volte, incompreso, la richiesta di interrompere un comportamento inadeguato. >, ti chiederai >, insisterai... Il dramma è riassunto in domande ed affermazioni come queste. I cani mantengono inalterata, da 40 mila anni, una finissima e galante comunicazione, fatta di espressioni, movimenti, posture e specifica occupazione dello spazio. Comunicazione che, in decine di migliaia di anni, non siamo riusciti a comprendere e comunque continuiamo ad ignorare (da "bravi" antropocentrici). In particolare, i cani hanno un vasto repertorio di segnali calmanti coi quali dichiarano lo stato di disagio e la richiesta di distanza. Li ha per noi tradotti, negli anni '80 del secolo scorso, la grandissima Turid Rugaas. Leggiti il suo libro se vuoi imparare qualcosa sul tuo cane. Domandiamoci: perché il cane, prima di mordere, stava lanciando segnali calmanti inascoltati? Semplicissimo: il bambino lo stava infastidendo. Faccio un breve elenco, non completo ma che rende bene l'idea, del meglio del peggio sfoderato, normalmente, dai bambini. Spesso sotto gli occhi divertiti dei genitori coglioni. Sono vere e proprie torture che il cane, in quanto tale, discendente del nobile lupo, non può e non deve per forza tollerare: mani ovunque, spesso anche in bocca o sui genitali manipolazione insistente, soprattutto sulla testa pacche sulla testa pizzicotti o pacche sulla nuca coda tirata o calpestata monta sulla groppa disturbo della quiete in cuccia furto del cibo o della ciotola sollevamento da terra È arrivato il momento di smetterla di pensare che il cane abbia l'obbligo di subire ogni angheria solo perché è stato adottato. Non deve nulla. Non ha chiesto lui di finire in una famiglia di imbecilli; non l'ha scelta e, se potesse scegliere, andrebbe a vivere con persone degne della sua presenza. Capitolo 2 - il cane sconosciuto incrociato per strada o a casa di amici Tutta la verità in un meme.

Approfondirò, prossimamente, le ultime due frasi dell'immagine. Qualcuno deve pur dirti come ci si deve comportare
05/10/2022