Il processo di domesticazione del cane risale ad almeno 40 mila anni fa. Il rapporto uomo-cane è a tal punto viscerale che le due specie hanno intrapreso non due distinti processi di evoluzione ma una vera e propria coevoluzione. Che significa? Significa che senza il cane al nostro fianco, oggi non saremmo ciò che siamo. Saremmo un homo ... boh? Viene dunque spontaneo chiedersi: se c'è stata coevoluzione, perché i cani sono i paladini della lealtà mentre noi facciamo letteralmente schifo? Inoltre: perché ancora non ci hanno mandato a quel paese? Inizio a rispondere alla prima domanda. Domesticazione e coevoluzione sono state rese possibili dal fatto che sia uomo, sia cane, sono specie sociali. Vivono, quindi, in gruppo. Entrambi sociali, dunque, ma caratterizzate da differenze di tipo quantitativo e, soprattutto, morali. In termini quantitativi, facendola semplice, l'uomo si sente cittadino del Mondo; ha un concetto di collettività sterminato. Molto romantico, insomma. Per il cane, invece, tutto è circoscritto al gruppo famiglia; oltre, abbiamo solo le annusate di culo in area cani, le leccate di tutte le pisciate che trova lungo la sua strada e talvolta, se mangia croccantini, gustosi assaggi di merda altrui. In termini morali abbiamo la vera ed abissale differenza. L'uomo, all'interno del gruppo sociale (e spesso anche del gruppo famiglia) è estremamente individualista. Il cane, no. L'uomo è sempre stato e sempre sarà mosso da interesse personale. Persegue il proprio tornaconto anche a discapito del bene della collettività. In poche parole, pensa prima di ogni altra cosa a sistemare sé stesso, i genitori ed i figli; se particolarmente generoso, l'amante e qualche amico leccaculo. Il cane, invece, agisce sempre e solo in virtù del bene del gruppo famiglia. Non c'è individualismo nel fare del cane. Mai. Ogni azione è compiuta con lo scopo di generare un beneficio per il gruppo. Ecco perché, nonostante la coevoluzione, il cane è un essere estremamente altruista mentre l'uomo, ahimè, è la merda che è. È giunto quindi il momento di dar risposta al secondo quesito: perché i cani, nonostante tutto, restano al nostro fianco? Perché amano la merda.
03/10/2022 parte dei contenuti estrapolata da uno dei tanti libri letti, liberamente riscritta