L'età puberale delle gatte varia in base alla razza: 6 mesi nelle gatte Europee, 4-6 mesi nelle Siamesi e circa 12 nelle Persiane. A differenza delle cagne, che presentano 2 periodi di calore all'anno (generalmente in primavera ed in autunno), le gatte hanno cicli di calore che si susseguono ogni 15-20 giorni tra la fine di gennaio ed il mese di settembre, sino al momento della fecondazione. Il periodo di accettazione (consenso all'accoppiamento) è caratterizzato da comportamenti caratteristici della gatta: è nervosa miagola si strofina sulle gambe dell'umano inarca il dorso sollevando le chiappe e spostando la coda lateralmente La fase preparatoria all'accoppiamento prevede giochi, lotte, esibizione varie. Per la gatta la penetrazione è tutt'altro che piacevole: il pene del maschio è coperto di spine. È l'atto della penetrazione (che fortunatamente dura pochi secondi) che stimola l'ovulazione che si verifica dopo 24-48 ore. Nella gatta sono frequenti due fenomeni: Superfecondazione: nell'ambito della stessa ovulazione gli ovuli possono essere fecondati da più maschi in seguito a molteplici monte (fenomeno raro ma possibile anche nei cani) Superfetazione: accettazione, durante la gravidanza, di una nuova monta, in genere tra il 21° ed il 24° giorno di gestazione. Ne deriva che, nell'ambito della stessa figliata, ci siano feti di età diverse. Nel momento del parto si presenteranno quindi figli nati a termine, cuccioli prematuri e gattini nati morti (fenomeno che riguarda unicamente i gatti).
17/06/2023