Prima di iniziare con lo spiegone, al quale non daresti credito perché i tuoi cani, o quelli di tuo cugino, adorano quel che io dico che invece odiano, parto da 3 immagini.

Togliamo il velo alla menzogna antropocentrica. Diamo un colpo di spugna all'ignoranza. In fondo, sono solo 40 mila anni che i cani cercano di spiegarci questa (e altre) verità: Immagine 1: noi amiamo abbracciarci e diamo per scontato piaccia anche ai cani Immagine 2: facciamo crescere i nostri figli bombardandoli di immagini di cani felici di essere abbracciati, convincendocene tutti Immagine 3: nessuno ci fa notare che invece, per i cani, l'abbraccio è (già) rissa Ti risparmio l'immagine 4: tuo figlio che abbraccia un cane a caso, o quello di casa che non ne può più di essere vessato, e viene masticato. Ah... Questi cagnacci aggressivi!
Ho già dato un breve accenno di come, dal punto di vista dei cani, dovrebbe essere il nostro approccio. Nel rispetto del galateo, se lo incroci per strada: non toccarlo, non fissarlo e mantieni una certa distanza. Ne ho parlato nella seconda parte di questo mio scritto: http://www.egosumedu.it/blog/bambini-e-cani-un-rapporto-da-mediare Per carità, non nego l'esistenza di cani che mentre cammini ti vengono letteralmente addosso in cerca di attenzioni. Ci sono razze, per esempio quelle appartenenti al gruppo 9 cani da compagnia, particolarmente tolleranti. Questo non ti autorizza però a considerali tutti, indistintamente, desiderosi di essere avvicinati o, peggio, toccati. Potresti per esempio incrociare me con il mio cane: da bravo pastore tedesco è stato creato con una bolla intima ampia e, come individuo, ha una bolla intima smisurata.

Cosa diavolo è la bolla intima? Te lo spiego subito. Ogni cane è come circondato da 4 cerchi. Ogni cerchio genera una bolla con un valore sociale specifico. Ogni cane ha una propria sensibilità riferita all'ampiezza delle bolle. Significa che non possiamo sapere quanto sia larga la bolla intima se non conosciamo il soggetto. La bolla più interna è quella intima. Qui avviene il contatto diretto tra il cane e l'altro individuo. Il cane permette la penetrazione della bolla intima solo ai soggetti che si sono guadagnati la sua totale fiducia. Nel caso di Ego, il cerchio rosso è molto, molto, molto lontano dal suo corpo. Se, a 2 metri dal suo pelo, allunghi la mano, ti avverte: ti stai avvicinando troppo. La seconda bolla è quella personale. È la distanza consentita durante il gioco. Sono ammessi contatti, ma sempre in stato di attenzione e allerta. La terza bolla è detta sociale. Senza alcun contatto, il cane accetta di relazionarsi ed entrare in comunicazione con altri soggetti. Infine, la bolla più distante è quella pubblica. Il cane raccoglie informazioni osservando altri individui, senza alcuna interazione diretta. Adesso che hai capito che: la bolla intima dei cani è sacra (se vuoi che le mani restino attaccate al tuo corpo o che le labbra facciano ancora parte del tuo viso) i cani non considerano le manacce degli sconosciuti sul loro pelo come un atto d'amore dimmi: ti lancerai sul prossimo cane incrociato sul marciapiede?
Abbiamo così visto la prima regola del galateo: non toccarlo. Devo motivarti anche le altre due regole, o ti fidi se ti dico di non fissarlo e di mantenere una rispettosa distanza? Siccome io sono stanca di scrivere e tu sarai stanco di leggere, facciamola breve: Quando un cane fissa un altro cane, ha un approccio da agonista. La rissa, di lì a poco, se uno dei soggetti non stempera la tensione, è probabile. Non fissarlo, non ti conviene... Quando un cane vede arrivare un conspecifico dritto sparato verso la sua inviolabile bolla intima, si inalbera: >. Nel galateo canino le distanze contano; rispettale
07/10/2022
Immagine creata con Intelligenza Artificiale